Il 15 maggio si è svolta la prestigiosa cerimonia di consegna delle borse di ricerca di Fondazione Veronesi ai più promettenti medici e ricercatori impegnati nella battaglia contro le malattie oncologiche.
Tra loro Andrea Cerrato, Danila Cianciosi, Annamaria Cucina, Marica Franzago, Manuela Leri, Jean Piero Margaria, Milos Mihajlovic, Alena Oppatova, Elisabetta Puliga, Kostantinos Venetis: questi i nomi dei 10 ricercatori e ricercatrici sostenuti nel 2024 da CITRUS.
Sale così a 62 il numero di borse di ricerca finanziate da CITRUS in soli 9 anni, dal 2015 ad oggi. Un risultato importante, frutto del nostro incessante impegno nel generare un impatto tangibile sulla vita delle persone e reso possibile grazie al lavoro di squadra:
"La sola edizione 2024 del progetto 'I Limoni per la ricerca' ha visto la vendita di 537.500 retine di limoni, consentendoci di devolvere a Fondazione Veronesi 215.000 euro" afferma con orgoglio Marianna Palella, la nostra CEO. "Questi risultati, non sarebbero possibili senza il generoso sostegno delle tante insegne della Grande Distribuzione che aderiscono alle nostre iniziative con fiducia e numeriche sempre più consistenti”.
Come Società Benefit abbiamo nel nostro dna l’impegno verso la società in cui viviamo ed essere ancora una volta al fianco di Fondazione Veronesi per noi significa non soltanto svolgere un ruolo economico all’interno di questo processo, ma assumerci la responsabilità etica di dare voce e sostegno alla ricerca, affinché sempre di più sia considerata un valore portante del nostro Paese.
E’ un impegno che abbiamo preso con Fondazione Veronesi fin dalla nascita di CITRUS e che rinnoviamo anno dopo anno con entusiasmo e dedizione, puntando a rendere i nostri progetti sempre più visibili ed efficaci, nella massima trasparenza verso chi sceglie di sostenerci, affinché il nostro apporto al prezioso lavoro di Fondazione Veronesi possa continuare a crescere.