Tra i temi che raccontano questi primi dieci anni di CITRUS, ce n’è uno che ha radici profonde: la collaborazione con Fondazione Veronesi.
Un legame nato nel 2015, come CITRUS. Da allora è diventato parte del nostro modo di fare impresa e del nostro impegno nel raccontare l’ortofrutta in modo nuovo, più consapevole.
Abbiamo sempre creduto nel legame stretto tra stili di vita sani e salute, un principio sostenuto dalla scienza e promosso con passione, per tutta la vita, dal Professor Umberto Veronesi.
È da questa visione condivisa che è nato il desiderio di costruire una sinergia autentica con la Fondazione.
Un impegno che, fin da subito, ha avuto un duplice valore: da una parte contribuire concretamente al progresso della ricerca scientifica; dall’altra, accompagnare i nostri prodotti con contenuti affidabili e accessibili per promuovere una cultura alimentare più informata.
“Non volevamo limitarci a dire che frutta e verdura fanno bene. Fin dall’inizio avevamo a cuore la volontà di raccontare perché frutta e verdura fanno bene. E quindi parlare di nutrigenomica, la scienza che studia la correlazione tra alimentazione e salute.” ricorda Marianna Palella, la nostra CEO.
“Per farlo ci siamo rivolti a chi da sempre ha fatto di questo tema un tratto distintivo, con autorevolezza e rigore scientifico. Così è nato questo percorso comune: per unire la bontà dei nostri prodotti alla forza della ricerca, e contribuire ogni giorno a costruire una cultura della prevenzione.”
Nel 2015 siamo partiti con il finanziamento di una borsa di ricerca in nutrigenomica. Già nel 2017, il nostro impegno è raddoppiato, sostenendo due ricercatori.
Ma il 2017 è anche l’anno in cui è nato uno dei progetti più rappresentativi di questa alleanza: I Limoni per la Ricerca, l’iniziativa di raccolta fondi diffusa nella grande distribuzione, realizzata da Fondazione Veronesi in partnership esclusiva con CITRUS. Anno dopo anno, retina dopo retina, in 10 anni abbiamo generato un impatto straordinario: oltre 1.700.000 euro raccolti a sostegno della ricerca scientifica e migliaia di persone sensibilizzate sui temi della prevenzione, che passa anche da una corretta alimentazione.
Nel 2021, forte del successo ottenuto e della fiducia costruita con le insegne GDO, è nato anche I Broccoli per la Ricerca, dedicato in particolare al sostegno della ricerca sui tumori maschili.
Parlare di prevenzione attraverso i nostri prodotti fa parte del nostro DNA.
Lo facciamo raccontando i valori nutrizionali delle varietà che compongono il nostro paniere, ma anche con progetti speciali, pensati per dare voce alla prevenzione con messaggi chiari e accessibili, capaci di raggiungere le persone nei momenti giusti, sempre con il contributo scientifico di Fondazione Umberto Veronesi.
È il caso di Papà, non fare il broccolo!, la campagna lanciata nel 2019 che ogni anno, in occasione della Festa del Papà, ricorda quanto sia importante non rimandare i controlli medici.
Nel 2023 abbiamo lanciato anche Il Datterino si tinge di rosa, un’iniziativa pensata per il mese dedicato alla prevenzione femminile.
In dieci anni abbiamo devoluto oltre 2,2 milioni di euro alla ricerca e sostenuto più di 70 ricercatori.
Un impatto reale, trasparente, condiviso. Un risultato concreto, costruito giorno dopo giorno grazie alla fiducia di chi ci sceglie, delle insegne GDO e dei partner che camminano al nostro fianco.
“Fare impresa per noi vuol dire assumersi una responsabilità,”
afferma Marianna. “Verso chi fa ricerca, verso chi sceglie cosa portare in tavola. Sostenere Fondazione Veronesi è il nostro modo per contribuire in modo tangibile al benessere collettivo.”
Vieni a conoscere tutti i ricercatori che abbiamo sostenuto in questi anni