10 anni di innovazione di valore e scelte coraggiose
C’è un tipo di innovazione che non si misura in brevetti o tecnologie. C’è un tipo di innovazione che non si misura in brevetti o tecnologie. È quella che nasce da una visione, prende forma nella capacità di fare scelte coraggiose e, col tempo, finisce per cambiare le regole del gioco. Scelte che all’inizio possono sembrare controcorrente, ma che aprono nuove strade e generano innovazione di valore. Scelte come quella di riscoprire e valorizzare il limone verdello, di cui vi raccontiamo questo mese.
Innovazione di valore è quel concetto – mutuato da un noto modello strategico – secondo cui si rende ininfluente la concorrenza creando uno spazio unico sul mercato. Per noi significa generare impatto, costruire connessioni, offrire risposte concrete ai bisogni delle persone e del settore.
Fin dai nostri primi passi, in CITRUS abbiamo seguito un approccio che non assomigliava a nulla di già visto nel mondo dell’agricoltura. Quando siamo partiti, nel 2015, il settore ortofrutticolo era dominato da logiche consolidate: grandi volumi, poca narrazione, margini ridotti di cambiamento. Noi abbiamo deciso di creare uno spazio nuovo.
“Non abbiamo mai voluto rincorrere gli altri. Per questo abbiamo scritto le nostre regole, dando vita a un modello in cui agricoltura, cultura e comunicazione si intrecciano. Un modo diverso di stare sul mercato: più coraggioso, più trasparente, più contemporaneo.” - afferma Marianna Palella, la nostra CEO - “In un mercato dove spesso si compete sul prezzo, noi abbiamo scelto di competere sulla visione: abbiamo guardato un comparto maturo, autoreferenziale, e ci siamo chiesti: come renderlo rilevante? Come avvicinarlo alle persone, con un linguaggio nuovo, accessibile, vero?”
La risposta è stata il nostro progetto. In dieci anni abbiamo fatto scelte precise: valorizzare le varietà locali, puntare sulla biodiversità, investire nella ricerca scientifica, costruire una comunicazione fuori dagli schemi. Ogni decisione è stata guidata dalla volontà di generare valore. Per chi coltiva, per chi acquista, per chi consuma. E anche per il mercato.
Un esempio concreto è quanto abbia mo fatto con il verdello, la varietà estiva del limone di Sicilia, quasi sconosciuta al grande pubblico. Noi di CITRUS lo abbiamo riscoperto e portato nel largo consumo: per la prima volta nella grande distribuzione abbiamo raccontato la generosità della pianta di limone siciliano che produce tre fioriture l’anno, portando alla luce un sapere agricolo che rischiava di andare perduto.
“Riproponendo il verdello abbiamo scelto di dare spazio alla nostra filiera locale, preservare la biodiversità italiana e contrastare una logica che privilegiava varietà estere fuori stagione. Un’operazione che ha richiesto investimento, impegno, coraggio.” afferma Marianna.
Ed è proprio con coraggio e determinazione che, da realtà piccola in un mondo di giganti, abbiamo tracciato una strada alternativa. Abbiamo reso sexy ciò che era considerato funzionale, ridato valore a ciò che sembrava scontato, aprendo l’agricoltura a nuove contaminazioni.
Dieci anni dopo, questa è ancora la nostra direzione.